Ntesekwa è nata nel 2014 a Lorogusho, una manyatta di Laisamis. Da subito la vita per lei non è stata semplice, all’età di un anno e mezzo la malnutrizione le aveva provocato danni sia neurologici che fisici: non camminava e non manteneva la posizione eretta.
Quando padre Thomas, vice parroco di Laisamis, l’ha incontrata nel suo villaggio, l’ha portata presso l’ospedale di Laisamis affinché potesse essere curata e nutrita adeguatamente.
Nel Febbraio del 2016 padre Thomas accompagna la piccola, insieme alla madre, al Chaaria Mission Hospital. La bambina è stata ricoverata e dalle prime visite sono state riscontrate una polmonite e un’ernia ombelicale che non poteva essere operata subito a causa delle difficoltà respiratorie. Ntesekwa è stata ricoverata per 10 giorni e curata con antibiotici, poi lunedì 29 Febbraio 2016 è stata operata di ernia ombelicale. Durante il ricovero a Chaaria è stata visitata anche da un otorino che ha riscontrato un’ipertrofia alle tonsille e alle adenoidi che non consente una buona ossigenazione del cervello. Per poter intervenire occorre aspettare che compia i sei anni di età e che si irrobustisca.
Nell’Agosto 2016, durante la permanenza del gruppo a Marsabit, è stata visitata presso l’ospedale di Laisamis per via della sua persistente grave malnutrizione. La bambina è entrata nel programma specifico per la malnutrizione portato avanti dall’ospedale e abbiamo supportato la famiglia con l’acquisto di ulteriore cibo adeguato per lei. Purtroppo, nonostante le cure della famiglia e il cibo proteico garantito dall’ospedale di Laisamis, durante la permanenza del gruppo a Laisamis nel Luglio 2017 la bambina ha mostrato di non essere in salute. Perciò, di concerto con la famiglia e con padre Isaiah, parroco di Laisamis, ritenendo non adeguata la sua permanenza nel villaggio per via delle condizioni di vita troppo dure per lei, abbiamo organizzato il viaggio per portarla a Marsabit dalle Charity Sisters (suore di Madre Teresa) per affidarla alle loro cure.
Nel dicembre del 2017 le Charity sisters, non potendo più occuparsi della bambina perché non attrezzate ad accogliere bambini con disabilità, hanno affidato la bambina ad una famiglia canadese, stabilitasi a Marsabit dopo aver vissuto per anni da nomadi insieme alla tribù dei Gabra. Le Sisters, di concerto con l’ufficio per i bambini di Laisamis, avevano ritenuto opportuno questo affidamento, senza però informare la famiglia, né tanto meno darne comunicazione a noi. Una volta accertatici della sua attuale sistemazione, e avendo comunicato alla famiglia i cambiamenti di cui non erano stati informati, non ritenendo la situazione opportuna a quelle che sono le sue esigenze, in quanto, pur avendo incrementato il suo peso, la bambina continua ad avere bisogno di fisioterapia e opportune cure riabilitative – che nell’ambiente abitato dalla famiglia affidataria non avrebbe potuto trovare – insieme alla famiglia, al parroco di Laisamis, al Children Officer e alle Charity, ci siamo attivati affinché la bambina tornasse ad essere ospitata dalle suore di Marsabit, in attesa che sia pronta tutta la documentazione necessaria per permettere il suo trasferimento a Nairobi presso le Charity che gestiscono una struttura adatta alla sua situazione. Ora Ntesekwa si trova dalla suore di Madre Teresa a Nairobi e continuiamo a seguire la sua crescita e a sostenerla.
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